Il Piccolo Popolo
e' composto da tanti tipi diversi di creature. tra questi non possiamo
non parlare degli Gnomi, simpatici omini ricchi di mistero, timorosi
degli uomini e molto timidi. Sono piccole creature benevole che
vivono in luoghi remoti e segreti, amanti della natura. Infatti
si pensa che i loro antenati siano gli spiriti dei boschi, che
vivevano nei tronchi o fra i rami dei boschi, proprio come gli
Gnomi. Sono loro ad aver cura degli alberi, a piantare i nuovi
semi, a curarne le radici, prendendosi anche cura dei piccoli animali
dei boschi, curando gli uccellini feriti, facendo sbagliare la
mira ai cacciatori o anche facendo scappare di mano l'ascia ai
boscaioli! Sono "allergici" all'inquinamento, e noi in
questo non li aiutiamo molto, se nella loro zona si depositano
cartacce, sporcizie, sacchi di plastica o altro sono costretti
a cambiare zona, perche' il contatto con quelle sostanze potrebbe
anche farli morire.
L'origine
del loro nome è incerta; sembra che il primo a usare
la parola Gnomo sia stato molto tempo fa un alchimista di nome
Paracelso. Il termine deriva da "gnomizo" che in greco vuol
dire "conosco" e gli Gnomi infatti sono creature sapienti che
conoscono i misteri della natura e sanno tutto quel che c'è da
sapere sulle piante e sugli animali, compresi alcuni segreti
che l'uomo, nonostante la sua scienza, ancora non è capace
di spiegare.
Potremmo confondere gli gnomi
con i filletti o i nani, ma in realta' sono esseri ben diversi.
I folletti infatti sono conoscuti come esseri dispettosi e
biricchini, sermpre intenti a curiosare nella vita e nelle
case degli esseri umani, cosa che gli gnomi detestano. I nani
invece sono gli abitanti del sottosuolo, lavoratori instancabili
ma molto malinconici e severi. Non ridono mai cosa che invece
gli gnomi, la cui allegria e' ben nota, fanno molto spesso.
La vita media degli gnomi dura
circa 400 anni anche perche' conducono una vita sana, immersi
nella natura, mangiano senza abbuffarsi e fanno tanto esercizio.
Il loro pasto principale è composto
da nocciole, noci, fagioli e piselli, verdure di tutti i tipi
e funghi a colazione. Mangiano salsa di mele o altra frutta,
bacche di tutti i tipi, tuberi e spezie. Non mangiano mai carne.
La bevande preferite sono l’idromele (miele fermentato),
i lamponi fermentati ed il gin aromatico, prima di andare a dormire.
Percepiscono solo quattro sapori: il dolce, l'amaro, il salato
e l'acido.
Queste creature sono alte appena
15 cm senza considerare il berretto, notoriamente
rosso ed a punta, a forma di cono. Il loro abbigliamento e' una
normale camicia blu con dei pantaloni verdi o marroni, stivali
di feltro, di corteccia di betulla o zoccoli di legno. Intorno
alla vita portano una cintura di pelle con attaccata la borsa
degli attrezzi sempre utili: coltello, martello, trapano, lima,
ecc. Lo gnomo non si toglie mai il cappello, lo riceve da bambino
e lo tiene per tutta la vita.
La gnoma, invece, che resta quasi sempre in casa, indossa un vestito
grigio o kaki. La gonna è lunga fino alle caviglie. Da ragazza
porta un cappello grigio, da cui spuntano le trecce. Dopo sposata, nasconde
i capelli sotto un fazzoletto ed il cappello è di colore più scuro.
Gli gnomi sono piccoli e robustelli,
sono sette volte più forti di un uomo e anche molto piu'
intelligenti e saggi. Conoscono molti mestieri, sono abilissimi
nel lavorare il legno ed i metalli, soffiano il vetro e conoscono
il modo di fabbricare la ceramica. Sanno filare il lino e tingono
la lana. Sono capaci di impagliare ed intrecciare cesti e stuoie.
Lavorano il cuoio. Possono correre molto in fretta e saltare
molto in alto. L'unica cosa capace di spaventarli... e' una puzzola!!!
Hanno una folta barba che diventa
grigia prima dei capelli, un viso paffuto con due belle guanciotte
rosse. Il loro viso ha molte rughe, ma sono rughe del sorriso,
molto evidenti intorno agli occhi. I loro occhi sono vispi e
brillanti, spesso di colore grigio, capaci di vedere benissimo
anche al buio. Una particolarita' degli gnomi sono le orecchie,
abbastanza grandi, capaci di essere puntate e girate in ogni
direzione. Hanno un bel nasone rivolto all'insu', capace di seguire
un odore familiare o capire cosa accade nel loro bosco. E' con
l'olfatto che riconosce alberi, muschi e piante medicinali, insetti,
animali, pietre, metalli, l’acqua e gli uomini. Si dice
che gli gnomi abbiano la straordinaria capacita' di prevedere
che tempo farà, i terremoti, le inondazioni o gli incendi.
Hanno anche uno spiccato senso della direzione, perciò non
si perdono mai.
Il loro saluto e' molto particolare:
quando due gnomi si incontrano si salutano stofinandosi il naso
a vicenda, naso naso, anche perche' cosi' facendo possono vedere
attentamente gli occhi dell'altro e vederne i suoi segreti.
Sin da piccoli imparano a fischiare
in modo acuto per avvertire di un pericolo. Inoltre, imparano
a conoscere funghi ed erbe commestibili e velenosi, a distinguere
gli animali amici da quelli pericolosi. Aiutano molto volentieri
gli animali del bosco, quando ne hanno bisogno, parlano la loro
lingua e capiscono il oro problemi.
100 anni e' l'eta' giusta per
il matrimonio, dopo il quale di solito nascono i figli, spesso
due gemelli, un maschietto ed una femminuccia. Di solito il papa'
segue l'educazione e si prende cura del maschietto e la mamma
della femminucci. I figli diventano "grandi" all'eta'
di 13 anni, eta' in cui il papa' gli svela tutti i segreti di
cui sono a conoscenza solo gli gnomi, e gli insegna tante cose
utili per il suo futuro. Il piccolo gnomi imparera' dal genitore
anche a correre veloce come una lepre per sfuggire a possibili
predatori, a usare una specie di bacchetta magica che gli gnomi
usano per cercare i tesori e infine a fischiare fortissimo, per
avvertire i compagni, anche a grande distanza, di un imminente
pericolo! Le ragazze, invece, vengono istruite dalle mamme nelle
faccende di casa: imparano a cucinare, a filare la lana, a prendersi
cura dei cuccioli di animali.

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